La menopausa è una condizione fisiologica che si verifica in genere tra i 45 e i 55 anni di età (sebbene non siano rare menopause precoci e tardive) e che, di conseguenza, accompagna la donna per circa il 40% della durata della sua vita. Tra i vari sintomi che il corpo può manifestare a causa della progressiva diminuzione della produzione ormonale, troviamo anche quelli legati alla sfera sessuale,
- diminuzione del desiderio,
- secchezza vaginale che procura dolore nei rapporti penetrativi, che possono avere una ricaduta sulla relazione.
Sebbene molti studi abbiano indagato le percezioni e gli atteggiamenti delle donne nei confronti di questa fase di vita, ad oggi risulta piuttosto limitata la conoscenza delle opinioni e della consapevolezza dei partner nelle coppie eterosessuali.
Cosa sanno gli uomini sulla menopausa e sulle relative opzioni di trattamento?
Quale impatto hanno su di loro i sintomi che la donna sperimenta durante questo periodo?
E soprattutto, quale influenza possono avere i partner sulla gestione della sintomatologia?
I pochi studi presenti in letteratura evidenziano la scarsa conoscenza della menopausa e dei suoi sintomi da parte dei partner, che sono in grado di identificarne solo i più evidenti, quali i cambiamenti nell’umore e nella funzione sessuale. La maggior parte degli uomini, inoltre, cerca informazioni sulla menopausa su Internet, anziché approfondire la propria conoscenza parlando con la partner o accompagnandola alle visite mediche.
Tali risultati evidenziano la necessità di rendere maggiormente fruibile l’accesso alle informazioni agli uomini, al fine di renderli capaci di fornire un supporto emotivo alle partner quando tale condizione fisiologica si presenta e di migliorare la qualità della relazione coniugale.
Diversi studi hanno rilevato che il supporto sociale può avere un effetto positivo sui sintomi psicologici legati a questo periodo di cambiamento, riducendo il rischio di disturbi mentali, e che la gravità dei sintomi diminuisce all’aumentare del supporto sociale percepito e dell’intimità di coppia.
Laddove gli uomini si dimostrano interessati a sostenere le proprie partner, le donne si sentono maggiormente motivate ad affrontare le eventuali sequele della menopausa e la relazione coniugale può uscirne rafforzata.
Quest’ultima risulta poi essere strettamente collegata alla soddisfazione sessuale, che spesso è ridotta nelle coppie a causa dei problemi che comunemente si verificano in questa fase, determinando distanza e spesso interruzione dei rapporti sessuali. Non dimentichiamo, inoltre, che anche l’uomo potrebbe essere in periodo di vita dove la sessualità potrebbe presentare alcune difficoltà, e se le due problematicità si incontrano è più facile che si verifichi l’abbandono della sfera intima. Aumentare la consapevolezza delle coppie, sui bisogni emotivi e sessuali di entrambi in questa fase consente di migliorare la soddisfazione sessuale, l’intimità e la relazione di coppia.
I partner rappresentano dunque un’importante fonte di sostegno familiare ed emotivo per le donne e i loro atteggiamenti possono fortemente influire sul livello di supporto che le donne ricevono e percepiscono. Alla luce di ciò, è necessario che i professionisti della salute prestino loro maggiore attenzione, incoraggiandoli ad assumere un ruolo più attivo nella gestione della salute della donna, promuovendone la comunicazione con la partner e fornendo loro supporto e informazioni adeguate al fine di migliorare della qualità della vita delle donne in menopausa.
Roberta Rossi psicoterapeuta sessuologa
Giulia Graziano dottore in psicologia